Titolo progetto: Corso di formazione per gli insegnanti: "La solitudine dell'insegnante: quando è un limite e quando un'opportunità?"
Area di intervento: prevenzione infanzia e scuola
Destinatari: bambini e insegnanti della scuola dell'infanzia e primaria
Luoghi di attuazione: Istituto Comprensivo n. 11 di Bologna
Date: da Ottobre 2012 a Maggio 2013
Enti coinvolti: Scuola, Petit Jonas
Con il contributo di: Istituto Comprensivo n. 11
Responsabile: Simona Bani
Abstract: Questo progetto nasce da un'esigenza precisa di alcuni insegnanti della Scuola Primaria Don Minzoni. La richiesta è quella di avere un tempo, al di là delle ore svolte in classe, per riflettere insieme su alcune tematiche che riguardano la Scuola, il mestiere dell'insegnante e il disagio dei bambini nell'epoca in cui viviamo.
La Scuola, in quanto punto di riferimento costante per il bambino e la sua famiglia, è il crocevia in cui s'incontrano le questioni soggettive del soggetto-bambino, le difficoltà delle nuove famiglie, il compito formativo-educativo del docente e può diventare un luogo privilegiato per l'osservazione, l'individuazione precoce di disagi e disturbi.
Proprio perché la figura del docente è investita di compiti che vanno al di là dell'insegnamento in senso stretto, riteniamo utile offrire un ciclo di incontri per formare i docenti al tema del disagio infantile, aiutandoli a sentirsi meno soli.
Resta inoltre all'insegnante il compito di reggere il rapporto frontale con la diversità delle voci del gruppo, compito che prescinde da situazioni di disagio o difficoltà. Cercheremo di rispondere a queste domande: quali sono i sintomi nell'infanzia? Qual è la loro valenza per il soggetto che ne è affetto? Come gli insegnanti possono rapportarvisi? Come si inquadrano nel panorama attuale del disagio sociale? Come realizzare una fusione polifonica nella pluralità e dissonanza delle voci del gruppo classe, in senso orizzontale (tra pari) e verticale (adulti-bambini)?
La finalità del progetto è quella di analizzare criticamente e valorizzare la condizione della solitudine del docente sensibilizzando e offrendo una prospettiva attraverso cui leggere il disagio infantile dal momento che esso assume un significato comunicativo molto importante.
Obiettivi del lavoro sono: offrire una chiave di lettura che non si concentri unicamente sul sintomo manifesto, offrire uno spazio di ascolto e scambio dove i docenti possano esprimere i loro dubbi o le loro difficoltà, rassicurare l'insegnante e indicare delle possibilità di gestione del gruppo classe, a prescindere dal grado di complessità delle sue dinamiche. La formazione includerà suggerimenti di carattere operativo che potranno essere attivati successivamente dai docenti e che saranno oggetto della verifica-restituzione.